© Dr Matteo Melini
Questa ricetta è adatta a pazienti Vegetariani, Vegani, Celiaci
500g Carote
100g Patate
5g Zenzero
Brodo vegetale
q.b. Curcuma
q.b.Olio EVO
q.b.Sale
Questa ricetta semplice e gustosa si adatta benissimo alla convalescenza post-chirurgia orale. La cremosità unita alla possibilità di gustare la vellutata di carote a temperatura ambiente permette di non sollecitare la zona della ferita e di ridurre al minimo i rischi di sanguinamento.
Ottima anche in caso di implantologia a carico immediato.
Preparare il brodo vegetale come d'abitudine ( sono sufficienti 1 cipolla, 1 carota ed un po di sedano fatti bollire in 2-3 litri d'acqua per 20-25 minuti, in alternativa si possono usare i preparati reperibili al supermercato) Sbucciare le carote e tagliarle in pezzi di 2-3 cm di spessore (questo accorcerà i tempi di cottura) Sbucciare le patate e tagliarle grossolanamente Sbucciare lo zenzero e tagliarlo a pezzettini In una pentola capiente dai bordi alti versare un filo d'Olio EVO e far rosolare a fuoco basso lo zenzero ed un cucchiaino di curcuma, mescolando Aggiungere quindi le carote e le patate, alzare la fiamma e far rosolare per alcuni minuti, mescolando affichè le verdure non si attacchino Aggiungere quindi il brodo vegetale, fino a sommergere completamente carote e patate Laciar cuocere coperto a fuoco dolce per 25-30 minuti, mescolando di tanto in tanto ed avendo cura che non si esaurisca il liquido Quando le carote e le patate saranno tenere, spegnere il fuoco e, con un mestolo, rimuovere dalla pentola il liquido in eccesso, conservandolo in un recipiente. Con un frullatore ad immersione sminuzzare le verdure fino a renderlo una crema. Qualora risultasse troppo denso, aggiungere poco alla vota il liquido di cottura precedentemente tolto. Condire con Olio EVO a crudo e sale Servire dopo aver fatto intiepidire
Variazioni
Per rendere questa ricetta più appetitosa, e poterla gustare assieme al resto della famiglia, si possono aggiungere (non per il paziente convalescente) crostini di pane, semi di sesamo o di zucca in superficie, peperoncino.
La stessa ricetta si può adattare per creare gustose vellutate di Porri, di Zucca, di Cavolo Cappuccio
© Dr Matteo Melini